Il giardino dei dinosauri

Immaginate la Terra 250 milioni di anni fa, quando anche l'idea di uomo era pura astrazione.
Immaginate la Terra vestita di un abito differente, con i continenti che si toccano, poi si distanziano, un mappamondo ancora da plasmare.

Immaginate una folta foresta di tronchi massicci, di foglie lunghe, rigide, coriacee, appuntite.
Durante il Triassico, conifere, ginkgo e cicadi popolavano aree molto estese.
Immaginate un gruppo maestoso e florido di piante che popolavano ogni emisfero, poi ritiratesi per la deriva dei continenti e per i cambiamenti climatici dovuti al succedersi dei cicli geologici in un areale che va dal Madagascar all'Asia meridionale e sudorientale, all'Australia ed alle Isole del Pacifico.

Genere superstite appartenente alla Famiglia delle Cycadaceae, le Cycas dimorano nei nostri giardini, testimoni esotici del Tempo che scorre.
Impassibili, tenaci ed energiche hanno sfidato le Ere Geologiche per giungere fino a noi.
Fossili viventi dall'intensa atmosfera primitiva, narrano con modestia della loro straordinaria capacità di adattamento. Il loro studio ha permesso di identificare e classificare creature vegetali ormai estinte.

Coltivare una Cycas è coltivare la Storia del Pianeta e non sorprendetevi se al crepuscolo doveste percepire una presenza sconosciuta: portano in sé il ricordo di quanto è stato, di chi è vissuto e scomparso, come i Dinosauri.

Con piacere suggerisco una visita al Museo di Storia Naturale e del Territorio di Calci, il Museo dell'Università di Pisa dove, vestiti da esploratori, potrete attraversare un viaggio di 500 milioni di anni fa sui Monti Pisani, la catena che separa Lucca da Pisa.


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